Il Milan ha smesso di guardare lo scudetto come un’utopia: oggi è una possibilità concreta. La squadra ha trovato equilibrio, identità e uomini chiave che stanno trascinando i rossoneri in alto. Ecco i sette motivi che spiegano perché i tifosi possono davvero crederci.
1. Una difesa granitica
La retroguardia è tornata solida: pochi gol subiti e una compattezza che ricorda i grandi Milan del passato.
2. Maignan, il muro ritrovato
Il portiere francese è tornato decisivo con parate che valgono punti pesanti.
3. Modric, il cervello della squadra
Esperienza, classe e leadership: il croato detta i tempi e dà equilibrio in ogni fase di gioco.
4. Pulisic e Gimenez, sacrificio e qualità
Non solo talento offensivo: entrambi corrono, pressano e aiutano la squadra a restare corta e aggressiva.
5. Pavlovic e Tomori reinventati
Il passaggio alla difesa a tre ha esaltato le loro caratteristiche, rendendoli più sicuri e incisivi.
6. Leao e Nkunku, potenziale inesploso
Il Milan è già competitivo, ma non ha ancora visto il meglio dei suoi due gioielli offensivi. Quando esploderanno, l’attacco diventerà devastante.
7. Una crescita ancora in corso
La squadra non è al massimo: con il mercato di gennaio e il lavoro di Allegri, i margini di miglioramento sono enormi.
Conclusione
Il Milan non è più un progetto in divenire, ma una realtà solida che punta in alto. Lo scudetto non è più fantascienza: è un obiettivo possibile, da inseguire con fame e convinzione.