La Roma sta vivendo uno dei momenti più delicati della sua stagione. L’attacco giallorosso, un tempo fiore all’occhiello della squadra, oggi fatica a trovare la via del gol. E i nomi di Artem Dovbyk ed Evan Ferguson, arrivati con grandi aspettative, sembrano sempre più vicini alla porta d’uscita.
🔴 Un digiuno che pesa
Contro il Viktoria Plzen in Europa League, i due centravanti hanno fallito l’ennesima occasione per riscattarsi. Fischi dell’Olimpico, sguardi bassi e parole dure da parte del tecnico Gian Piero Gasperini: “C’è gente che non segna da tanto tempo, bisogna farsi un esame di coscienza”. Un messaggio chiaro, che non lascia spazio a interpretazioni.
🇺🇦 Dovbyk, tra campo e cuore
Per Dovbyk, il peso emotivo della guerra in Ucraina è un fardello difficile da ignorare. Il centravanti ha condiviso sui social il dolore per il bombardamento di un asilo a Kharkiv, ma in campo le emozioni non bastano. Un solo gol stagionale e due rigori sbagliati contro il Lille hanno messo in discussione il suo futuro.
🇮🇪 Ferguson, l’ombra del passato
Evan Ferguson non segna da quasi un anno. L’ultimo gol risale ai tempi del Brighton, prima di un passaggio al West Ham da dimenticare e un approdo a Roma che non ha ancora portato frutti. Le sue prestazioni lo hanno fatto scivolare nelle gerarchie, e i tifosi iniziano a rimpiangere chi è partito: Shomurodov e Abraham stanno brillando altrove.
🛒 Gennaio, tempo di scelte
Il direttore sportivo Frederic Massara ha aperto alla possibilità di intervenire sul mercato: “Dobbiamo prendere atto dei numeri offensivi. A gennaio ci faremo trovare pronti se ci saranno opportunità”. La doppia cessione di Dovbyk e Ferguson non è più un tabù, ma una concreta ipotesi.