L'Atalanta ha inflitto una netta sconfitta al Torino con un 3-0 che non ammette repliche. Al Grande Torino, i bergamaschi hanno messo in scena una prestazione impeccabile, con tre gol in dieci minuti che hanno spezzato la partita e ridato slancio alla squadra di Juric dopo la sconfitta in Champions League contro il PSG.
🔥 Il primo tempo da incubo del Torino
La partita si è decisa già nei primi 45 minuti. Dopo un inizio equilibrato, l'Atalanta ha preso il sopravvento con una serie di azioni letali. Al 30' Nikola Krstovic ha aperto le marcature, seguito al 34' da Kamaldeen Sulemana e di nuovo da Krstovic al 38' La Gazzetta dello Sport+1.
Il Torino, in difficoltà difensiva, ha subito il colpo psicologico e non è riuscito a reagire. La squadra di Baroni è apparsa disorientata e incapace di costruire gioco, con pochi spunti offensivi e una difesa vulnerabile.
💪 Atalanta: una squadra in crescita
L'Atalanta ha mostrato una grande compattezza e fluidità di gioco. Nonostante gli infortuni di Zalewski e Hien, Juric ha saputo gestire bene le risorse a disposizione, con Bellanova e Ahanor pronti a subentrare senza far calare il livello della squadra Atalantini.
La vittoria rappresenta la seconda consecutiva in campionato per la Dea, che si rilancia in classifica dopo un avvio altalenante. I nuovi acquisti come Krstovic e Sulemana si stanno integrando bene, offrendo soluzioni offensive importanti Atalanta.
📝 Conclusioni
Il Torino dovrà riflettere su questa pesante sconfitta e lavorare per ritrovare solidità difensiva e incisività offensiva. La squadra ha bisogno di una scossa per evitare di scivolare in una crisi di risultati.
L'Atalanta, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra in crescita, capace di reagire alle difficoltà e di esprimere un gioco efficace. Con questa vittoria, Juric e i suoi uomini possono guardare al futuro con maggiore fiducia.